Case History 4
| Azienda artigianale di produzione e distribuzione componenti pneumatici |
| PROBLEMA IN SINTESI Ri.ba. respinta dal cliente, riemissione inaccettata dalla banca, stato di insolvenza dichiarato, del cliente |
| STATO DELL'ARTE Clientela nel settore costruttori macchine utensili, commesse di fornitura basate su ordini mensili da 25 articoli, programmati su un piano quadrimestrale con lotti da 200 pezzi cadaun articolo, gestione produzione-stoccaggio in "JUST in TIME", pagamenti a 120 gg. fm. Al momento del mancato pagamento della riba mensile, vi era: in stoccaggio un bimestre di produzione (10.000 pezzi), in lancio di produzione un bimestre di produzione (10.000 pezzi), già fornito un quadrimestre di produzione (40.000 pezzi). |
| INTERVENTO |
| Tipo di Intervento Completamento del lotto di produzione secondo gli standard "tempi e metodi", noleggio temporaneo di un'area di stoccaggio presso un spedizioniere locale, ricerca di mercato immediata e mirata inerente i potenziali clienti che impiegano componenti similari, acquisto e sostituzione di parti marginali che rendono il componente impiegabile da altri costruttori, finanziamento diretto fuori circuito bancario. |
| Risultato Il trend di produzione ha subito una flessione sopportabile, orientandosi su prodotti più intercambiabili e di impiego meno specifico, lo stoccaggio presso terzi è risultato meno oneroso e più gestibile del previsto e quindi utilizzato come polmone, gli insoluti del quadrimestre hanno generato un indice negativo per il rating dell'azienda, ma di contro il finanziamento extrabancario (a cura OIKOS Srl e sostenuto da garanzie personali del titolare d'impresa) ha generato la liquidità necessaria sia a coprire le riba sia ad avviare la riconversione. Il sistema creditizio bancario, ha tenuto traccia del picco di insoluti, ma contestualmente ha inserito una ottima, nota di merito al titolare per avere prontamente e personalmente fatto fronte finanziariamente agli impegni, sinonimo di competente attenzione alla propria attività aziendale. La banca, nonostante il consistente valore degli insoluti, ha ritenuto un semplice incidente di percorso la vicissitudine e non ha dato seguito a restrizioni nei rapporti creditizi con l'impresa. |